Nel lago di Zugo è stata installata la fotocamera subacquea Aquascope. Si tratta della seconda stazione permanente di misurazione del plancton nei corpi idrici svizzeri. La fotocamera subacquea fornisce immagini ad alta definizione ed è in grado di analizzarle automaticamente. Questo consentirà in futuro di acquisire importanti conoscenze sulla qualità dell’acqua e sulla biodiversità acquatica del lago di Zugo.
Il plancton è un indicatore dello stato di salute dei corpi idrici. Per plancton si intende l’insieme degli organismi animali e vegetali, come minuscoli crostacei e piccole alghe, che vivono sospesi nell’acqua e non sono in grado di muoversi nell’acqua, se non per compiere movimenti minimi.
Nel lago di Zugo sono soggette a forti oscillazioni soprattutto le catture dei coregoni, che rappresentano il «pesce pane» dei pescatori professionisti. Anche la concentrazione di cianobatteri, come l’alga rossa (Planktothrix rubescens), cambia nel corso dell’anno. Ciò interferisce con la qualità dell’acqua e può avere conseguenze sulla fruizione del lago.
L’Aquascope è stato installato in stretta collaborazione con l’Istituto per la Ricerca sulle Acque Eawag. Le scienziate e gli scienziati hanno adattato alla Svizzera il metodo sviluppato negli USA dal Monterey Bay Aquarium Research Institute e lo hanno sperimentato nel lago di Greifen nel Canton Zurigo.
L’Aquascope nel lago di Zugo è, dopo il lago di Greifen, la seconda stazione di misurazione permanente di dati sul plancton nei corpi idrici svizzeri. Al fine di ottenere un’elevata qualità dei dati, l’Ufficio foreste e fauna ha valutato diverse sedi nel lago di Zugo per l’installazione dell’Aquascope.