Tra i 65 senatori e senatrici che hanno firmato per il referendum contro il taglio del trenta per cento dei parlamentari figurano tutti i sei inquilini di Palazzo Madama eletti all’estero: Raffaele Fantetti e Francesca Alderisi (Forza Italia), Ricardo Merlo e Adriano Cario (Gruppo Misto), Laura Garavini (Italia Viva) e Sandro Giacobbe (Pd).
I firmatari hanno motivato la loro scelta per la contrarietà alla riduzione del numero dei parlamentari eletti all’estero da 18 a 12. Nella riforma costituzionale approvata dalle Camere negli scorsi mesi, i deputati eletti all’estero saranno 8 e non più 12 e i senatori 4 e non più 6.
I 65 senatori e senatrici appartengono a vari gruppi parlamentari: due di Italia Viva, due della Lega, tre del M5Stelle, sette del Pd, 41 di Forza Italia, nove del gruppo Misto e Rubbia, non iscritto ad alcun gruppo.
Con il referendum la norma della riduzione del numero dei parlamentari non potrà entrare in vigore a gennaio, ma solo dopo la consultazione popolare che prevedibilmente si terrà nella tarda primavera. Quindi, se si andrà al voto anticipato per le elezioni politiche prima del referendum saranno ancora 945 i seggi da ripartire.
