Lei è responsabile della formazione e dell’aggiornamento nel settore edile, della didattica e della qualità. Cosa offre l’Enaip IB di Lucerna?
L’Enaip IB di Lucerna è una scuola di formazione a 360 gradi. Nel campo del settore edile siamo gli unici nella Svizzera centrale a offrire corsi organizzati nel rispetto dell’Ordinanza sulla formazione professionale federale (art.32), nelle due lingue nazionali, l’italiano e il tedesco; a questo proposito tenga conto che nonostante tutto la lingua italiana resta quella più parlata nei cantieri. In questo settore, i nostri corsi sono tutti finalizzati a ottenere un diploma federale (Muratore AFC/ Gessatore AFC/ Caposquadra FA e Capomuratore FA). Sempre nello stesso ambito, offriamo corsi giornalieri sulla Sicurezza sul lavoro, sulla Digitalizzazione in cantiere e sull’Antincendio. L’Enaip IB offre anche corsi con diploma federale per diventare Custode d’immobile. Si possono trovare tutte le informazioni si a questo riguardo consultando il nostro sito (www.enaip-ib.ch) oppure telefonando alla nostra segreteria: vogliamo aiutare i futuri candidati a districarsi al meglio nel sistema svizzero e a trovare il corso più congeniale al loro settore lavorativo.
Qual è il corso più frequentato tra tutti?
Attualmente, molti corsi sono ben frequentati, per esempio quello per i Muratori AFC, in cui abbiamo persone di diverse nazionalità: italiani, portoghesi, spagnoli ecc.) Oltre ai corsi di formazione professionale, offriamo anche corsi di lingue.
Per una buona integrazione nel tessuto sociale ed economico locale, quanto è importante frequentare i corsi di tedesco? La legge offre sostegno anche agli Enti nazionali della formazione continua?
La lingua è il primo strumento per l’integrazione nel settore sociale e lavorativo. L’Enaip IB è parte integrante del sistema per la promozione linguistica di alcuni progetti sulle competenze di base lanciati alcuni anni fa dalla Confederazione e dai Cantoni in diversi settori lavorativi (gastronomia, infermieristico, edile, pulizie). Per quanto concerne il sostegno finanziario, la Confederazione e i Cantoni aiutano i candidati con un cospicuo supporto finanziario.
Io ricordo con molto piacere le parole dell’ex Consigliere federale ed ex Presidente della Confederazione Schneider Amman, che qualche anno fa, alle Nazioni Unite, rispose alla domanda di una giornalista che gli chiese come mai un Paese con soltanto 8 milioni di persone riuscisse ad essere così competitivo e a primeggiare in diversi settori. Rispose soltanto con una parola: “La formazione”.
Quale strategia nei prossimi dieci anni per coprire il mismatch (divario) tra le competenze apprese a scuola e quelle richieste oggi nel mondo del lavoro?
Purtroppo, in questo momento anche il Svizzera c’è una forte carenza di professionalità nel settore edile. I lavoratori che arrivavano una volta dall’Italia già possedevano un grande bagaglio di esperienza. Oggi purtroppo c’è questo grande gap nella formazione e questo si riflette molto sulla professionalità. In Svizzera, solo nel settore edile – prendendo in esame i vari settori – negli ultimi tre anni verifichiamo come ci siano 6000 posti di lavoro vacanti.
Bisogna davvero rimboccarsi le maniche, perché c’è tanto da fare. Come spiegavo in precedenza, la Confederazione e i Cantoni aiutano economicamente i candidati, sia per la formazione di base, sia per la formazione continua. Ad aiutare economicamente gli allievi ci sono anche le casse paritetiche di compensazione come il Parifond per il settore edilizio, il Gimafond per il settore della gessatura e il Temptraining per tutti coloro che sono iscritti presso un ufficio di lavoro interinale.
I sostegni economici ci sono; occorre la volontà delle lavoratrici e dei lavoratori per affermarsi nel mondo del lavoro. Noi dell’Enaip IB siamo a loro disposizione, perché la formazione professionale oggi più che mai è necessaria, anzi è vitale!