Elezioni Ue: all’estero vince il Pd con il 30%

Dai dati forniti dal Ministero dell’Interno gli iscritti Aire e gli elettori e le elettrici temporaneamente all’estero che hanno votato per le liste italiane sono stati il 7,11 per cento. Il partito più votato è stato il Pd con il 30%.

Poca affluenza al voto per il Parlamento europeo da parte degli elettori e delle elettrici italiani residenti in Europa o temporaneamente all’estero. Per le liste italiane ha votato appena il 7,11 per cento.

Il partito più votato è stato il Partito democratico, con il 30.0% e 31.624 voti validi. Al secondo posto Fratelli d’Italia. Con 19.846 si attesta al 18,83%. A seguire Alleanza Verdi e Sinistra con 18.074 (17.15%). Movimento 5 Stelle (7,90), Stati Uniti d’Europa (6,23), Forza Italia (4,93), Azione (4,89), Lega (3,83), Pace, terra e dignità (3,32).

Il Partito democratico ha vinto in Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi bassi. Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Svezia.

Fratelli d’Italia è stato il più votato in Bulgaria, Croazia, Lettonia, Lituania, Malta, Romania, Slovenia, Spagna e Ungheria. In Austria e Finlandia è stata la lista Alleanza Verdi e Sinistra la più votata.