La rivista di tecnologia e stili di vita Wired Italia, ha stilato un elenco di 25 stazioni ferroviarie internazionali, considerando la bellezza, la modernità, l’architettura.
La prima in Thailandia, la stazione di Hua Hin, realizzata in legno nel 1926, la seconda la Gare di Lyon in Francia, al quinto Rotterdam, modernissima a forma triangolare, al nono posto la stazione di Reggio Emila realizzata dallo spagnolo Santiago Calatrava inaugurata nel 1913, la stazione di Berlino al 14esimo posto, quella di Napoli Afragola al 16esimo e quella sotterranea di Eismeer in Svizzera al 21esimo posto.
Forse tra le più spettacolari di questa classifica, la stazione di Eismeer, sotterranea all’interno del monte Eiger, lungo il tunnel Jungfraujoch.
Blocchi di ghiaccio bluastri e increspati sotto una coltre di neve perenne e in lontananza il panorama dei quattromila: così si presenta la stazione di Eismeer a circa 3.160 metri sul livello del mare. Il treno si ferma lì in modo che i passeggeri possano scattare la loro personale foto ricordo.
Quello che in realtà dura cinque minuti equivale a un viaggio nel tempo di molte migliaia di anni: doveva sembrare tutta la Svizzera durante l’ultima era glaciale come questa sulla montagna.