Colgo l’occasione per ringraziare italoBlogger per avermi dato l’opportunità di spiegare come è nata la mia idea di fare mascherine. Un’idea nata dalla necessità di proteggerci da un brutto virus che si è abbattuto violentemente in tutto il mondo.
Ritrovandomi a casa senza lavoro mi sono messa ad esercitarmi con il mio hobby, cioè cucire a macchina. Dapprima ho pensato di realizzare una mascherina idonea ai requisiti richiesti per un dispositivo di protezione individuale. Successivamente ho fatto tante ricerche per trovare un tessuto e un filtro lavabili e riutilizzabili. Infine ne ho fatte alcune per la mia famiglia e per i miei amici gratuitamente.
Quando ho finito il materiale, l’ho dovuto comprare su internet, essendo i negozi chiusi. Quando la cerchia degli amici si allargava sempre di più, ho iniziato a chiedere un piccolo contributo per ordinare altro materiale.
In piena produzione, ho avuto richieste di associare i colori alle squadre di calcio. E ho fatto quello che ho potuto. Non avendo macchinari speciali, le ho confezionate tutte a mano.
Ho usato i colori per dipingere questo periodo nero per non fare pesare l’impatto della mascherina, pur se la mascherina più richiesta è quella di colore neutro, che si può lavare ad alte temperature.
Auguro a tutti noi di uscire presto da questo brutto periodo che, malgrado la pericolosità, ci ha insegnato qualcosa.
Un abbraccio virtuale da Alessandra