Covid, “Parlarne. Trovare aiuto” in Svizzera

psygesOggi si svolge in tutta la Svizzera la giornata d’azione «Parlarne. Trovare aiuto». Lo scopo è contribuire a rafforzare la salute mentale ai tempi del coronavirus. In basso (all'articolo) il link con i recapiti delle organizzazioni che aderiscono all’iniziativa.

Il coronavirus non è soltanto un rischio per la salute fisica, ma pesa anche sull’umore di molte persone.

Non vi sentite bene o siete preoccupati per qualcuno? Se avete problemi economici, vi sentite soli o anche solo se in questo momento la vita è difficile, parlatene. Il seguente PDF vi informa dove potete trovare aiuto.

Di cosa si tratta?
In Svizzera molte persone soffrono psicologicamente delle ripercussioni dell’emergenza coronavirus. «Parlarne. Trovare aiuto.» è il motto della giornata d’azione durante la quale diversi attori affronteranno il tema della salute mentale. Le persone in situazioni difficili riceveranno così solidarietà e potranno informarsi sulle offerte d’aiuto concrete. La giornata sensibilizzerà anche sulla necessità di essere attenti alle persone che ci circondano e di prestare aiuto.

L’UFSP organizza la giornata d’azione «Parlarne. Trovare aiuto.» su incarico del Consiglio federale e in collaborazione con le organizzazioni d’aiuto Telefono amico, Pro Juventute, Pro Senectute, Pro Mente Sana, Caritas, Croce Rossa Svizzera e tanti altri attori.

Far cadere il tabù della salute mentale
Oggi, 10 dicembre, prenderanno la parola le persone con problemi psicologici, i loro familiari e gli specialisti, che racconteranno di come hanno vissuto e affrontato la situazione speciale data dall’emergenza coronavirus. Organizzazioni specializzate indicheranno quali offerte hanno messo in campo per aiutare le persone colpite e spiegheranno dove rivolgersi per accedere facilmente a un aiuto.

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