Oggi è il fatidico giorno dell’allentamento del lockdown. Finalmente gli italiani liberi di spostarsi nella propria regione senza l’autocertificazione. Restano però in vigore l’obbligo delle mascherine nei luoghi chiusi, divieto di uscire di casa con febbre superiore a 37,5 e distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Per il premier italiano Giuseppe Conte “tornare alla normalità è un po’ come imparare di nuovo a camminare. Lo Stato conta di esserci per rimuovere e superare gli ostacoli. Un passo alla volta, con prudenza e attenzione, in modo da evitare di cadere e tornare indietro. L’Italia tornerà a correre”.
Ma quali sono le novità italiane? Dai negozi ai ristoranti, dai servizi bancari a quelli assicurativi, dagli stabilimenti balneari agli hotel, tutte le attività produttive e commerciali sono riaperte nel rispetto del protocollo definito da Governo e Regioni. Si può tornare a fare sport all’aperto con almeno due metri di distanza. Si può tornare in chiesa.
E cosa resta ancora vietato? Le frontiere con i paesi Ue, Shengen e Regno Unito saranno riaperte il 3 giugno. Non si potrà andare in crociera. Chiuse ancora scuole e università. Sospese le attività nei centri culturali, sociali e centri di benessere. Restano chiuse discoteche, fiere e congressi.
