Conferenza di Lucia Pesapane al Kunsthaus di Zurigo

Nell'ambito della mostra dedicata all’artista francese Niki de Saint Phalle, giovedì 10 novembre (ore 19-20.30) incontro con Lucia Pesapane nel Vortragssaal del Kunsthaus Zürich organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura. 

Con circa 100 opere il Kunsthaus di Zurigo dedica una mostra allo straordinario lavoro di Niki de Saint Phalle: primi assemblaggi, performance art e grafica, le Nanas, il giardino dei tarocchi e grandi sculture tardive.

Niki de Saint Phalle (1930–2002), una delle artiste più importanti del XX secolo, è diventata famosa nel mondo per le sue “Nanas”: testimoniano un’allegria apparentemente spensierata che ha plasmato l’immagine dell’artista. Ma il lavoro di Niki de Saint Phalle è molto di più.

La sua opera è sorprendentemente sfaccettata: eccentrica, emotiva, oscura e brutale, umoristica, enigmatica e sempre stimolante. Il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle, splendido parco di sculture situato nel Comune di Capalbio, è il risultato di una vita intera dedicata all’arte e la prova che i sogni possono diventare realtà, anche se si è donna, artista, imprenditrice e unica finanziatrice di un tale progetto.

La conferenza di Lucia Pesapane racconta la genesi de Il Giardino dei Tarocchi durato vent’anni, il cantiere, il modo di lavorare dell’artista e l’affascinante interpretazione in chiave simbolica e autobiografica delle carte dei Tarocchi. 

Laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Milano con una tesi in Storia dell’arte sul lavoro delle artiste donne performer negli anni Settanta, Lucia Pesapane si specializza come curatrice al Magasin di Grenoble nel 2007. Inizia la sua carriera all’Institut d’art contemprain de Lyon nel 2008. Tra il 2009 e il 2011 lavora nel dipartimento d’arte contemporanea del Centre Pompidou a Parigi per le mostre elles@centrepompidou dedicata alle artiste donne presenti nelle collezioni di Beaubourg e per la retrospettiva su Gerhard Richter. Nel 2014 è co-curatrice della mostra su Niki de Saint Phalle al Grand Palais, di cui seguirà la presentazione al Guggenheim di Bilbao e al National Museum a Tokyo.

Ingresso libero, posti limitati. L’iscrizione è obbligatoria per tutte le persone, telefonando allo 044 202 48 46 oppure registrandosi online.