Con il nuovo sito web, il Cgie rafforza l’uso dei social

notebook cgieFacebook, restyling del Sito web e un proprio canale YouTube sono gli strumenti con i quali il Cgie rafforza la sua azione comunicativa rivolta alle comunità italiane nel mondo, organizzazioni, Comites, istituzioni e operatori dell’informazione.

Il Consiglio generale degli italiani all’estero è pronto a potenziare il proprio ruolo anche nell’ambito della comunicazione moderna caratterizzata dall’uso sapiente dei social network.

E’ stato realizzato il progetto della Commissione Comunicazione del Cgie di restyling del Sito web e dell’attivazione di un proprio canale YouTube.

Il sito da quest’estate ha una nuova veste grafica, ma soprattutto un nuovo dominio. Non bisogna più digitare sulla propria tastiera www.sitocgie.com ma www.cgieonline.it.

Il nuovo template del sito consente una facile consultazione delle varie sezioni/categorie per accedere alle informazioni o agli atti pubblicati. Inoltre, le tre slide in alto sono collegate direttamente con gli ultimi tre articoli pubblicati.

La novità di questo progetto è la creazione di un proprio canale YouTube, raggiungibile al seguente link  https://www.youtube.com/c/cgieonline.

Attualmente sono pubblicati tutti i video del programma di Rai 3 “Storie in movimento” realizzato in convenzione proprio su iniziativa del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) e in collaborazione col Ministero degli Affari Esteri.

Insieme alla pagina Facebook, (raggiungibile al link https://www.facebook.com/CGIE2011/) i numerosi follower, daranno la spinta decisiva al rinnovamento della strategia comunicativa del Cgie: fornire strumenti e informazioni accessibili in tempo reale e interagire con tutti i connazionali nel mondo, Comites, istituzioni, associazioni, enti e operatori dell’informazione.

Questi strumenti tecnologici permetteranno al CGIE di sfruttare le potenzialità dei social network per rispondere adeguatamente alla rappresentanza e alle sollecitazioni che arrivano dalle immense e lontane aree dove vivono gli italiani all’estero.