Comites di Zurigo: chiarimenti sulla Casa d’Italia!

La Commissione Scuola e Casa d’Italia del Comites di Zurigo ha chiesto chiarimenti al Console Generale d’Italia, Min. Plen. Mario Baldi, sulla vicenda e le possibili conseguenze per la comunità italiana.

“Nelle ultime settimane, la notizia del sequestro preventivo della Casa d’Italia di Zurigo ha destato preoccupazione tra i nostri connazionali.

La Commissione Scuola e Casa d’Italia del Comites di Zurigo ha chiesto chiarimenti al Console Generale d’Italia, Min. Plen. Mario Baldi, per comprendere l’effettiva portata della vicenda e le possibili conseguenze per la comunità italiana.

Qual è la situazione attuale?
Il tribunale di Ginevra ha disposto un sequestro preventivo della Casa d’Italia.

Il provvedimento nasce da una controversia legale tra l’Italia e un gruppo di investitori nel settore dell’energia solare. Nel 2020 un arbitrato internazionale ha condannato l’Italia a pagare 16 milioni di euro per aver ridotto retroattivamente gli incentivi sulle energie rinnovabili (Con interessi e spese legali, l’importo è salito a 28 milioni di euro).

Non avendo ancora ricevuto il pagamento, gli investitori hanno chiesto il sequestro di beni italiani in Svizzera, tra cui la Casa d’Italia.

Cosa dice il Consolato?
Il Console Generale ci ha prontamente confermato che il Ministero degli Esteri sta opponendosi alla procedura esecutiva e che, per ora, i lavori di ristrutturazione dell’edificio proseguono senza variazioni. La consegna, che prevede il trasferimento del Consolato Generale, dell’Istituto Italiano di Cultura e della Scuola Italiana, resta prevista per il 2026.

Quali sono le possibili conseguenze?
Sebbene non vi siano effetti immediati sulle attività della Scuola Italiana e del Consolato, questa situazione *potrebbe rappresentare un rischio* per il futuro della Casa d’Italia e il suo ruolo per la per la comunità italiana a Zurigo. Il Comites ritiene essenziale monitorare da vicino la vicenda e informare costantemente i connazionali sugli sviluppi.

L’impegno del Comites.
Come Comites di Zurigo continueremo a seguire la questione e a rappresentare le preoccupazioni della comunità italiana a Zurigo”.

Comites Zurigo