I passeggeri aerei in futuro, in Svizzera, dovrebbero pagare una tassa per i loro voli. Il Consiglio nazionale, camera bassa del Parlamento svizzero, ha accolto una mozione del verde liberale bernese Jürg Grossen.
Ora la misura legislativa dovrà ora votata al Consiglio degli Stati, la cui Commissione dell’ambiente ha già proposto di integrare la tassa nella Revisione della Legge sul CO2.
Sui voli internazionali le compagnie aeree non versano imposte su oli minerali e cherosene, e i passeggeri non pagano l’IVA sui biglietti aerei. La tassa dovrà essere calcolata in funzione dell’impatto di ciascun volo sul clima e ripercuotersi sui viaggiatori.
Il progetto di revisione prevede una tassa sui biglietti aerei compresa fra 30 e 120 franchi, cui non saranno assoggettati i viaggiatori in transito. La tariffa sarebbe più elevata per i voli a lunga percorrenza.