Cittadinanza italiana: novità per bimbi nati all’estero!

Il recente decreto-legge 28 marzo 2025 in materia di riconoscimento della cittadinanza stabilisce che i nati all’estero in possesso di un’altra cittadinanza non acquisiscono automaticamente la cittadinanza italiana. Le eccezioni e cosa fare?

Il recente decreto-legge con il quale il governo italiano ha modificato le disposizioni in materia di riconoscimento della cittadinanza, ha un impatto sulle domande di trascrizione degli atti di nascita/agli atti di nascita pervenute/i a gli uffici consolari dopo il 27 marzo 2025.

La nuova legge stabilisce che i nati all’estero in possesso di un’altra cittadinanza non acquisiscono automaticamente la cittadinanza italiana.

Questa preclusione si applica anche a coloro che sono nati all’estero prima dell’entrata in vigore della nuova legge. Sono tuttavia previste le seguenti eccezioni, per le quali si applica la legge precedente:

QUANDO SI APPLICA LA LEGGE PRECEDENTE
Se lo stato di cittadino è stato riconosciuto o l’interessato ha ricevuto comunicazione di appuntamento per la presentazione della domanda entro il 27 marzo 2025;

Se lo stato di cittadino è stato accertato giudizialmente a seguito di domanda giudiziale presentata entro il 27 marzo 2025;

Se uno dei genitori o dei nonni possedeva esclusivamente la cittadinanza italiana;

Se uno dei genitori o adottanti ha risieduto legalmente e continuativamente in Italia per almeno due anni dopo l’acquisto della cittadinanza italiana e prima della nascita o adozione del figlio.

Per la richiesta di trascrizione dell’atto di nascita è obbligatorio presentare il modulo scaricabile dal sito del proprio Consolato italiano di residenza e tutta la documentazione indicata nel modulo.