In Corea del Sud si sono chiusi oggi pomeriggio, alle 15.45, Mondiali di nuoto 2019, aperti il 12 luglio scorso. L’ultima gara disputata è stata la staffetta 4×100 mista femminile, in cui la nazionale italiana è arrivata quarta.
Tutta la prima settimana è stata dedicata ai tuffi, al nuoto sincronizzato e al nuoto in acque libere. Nella seconda metà della rassegna si è dato spazio al nuoto, ma anche ai tuffi dalle grandi altezze.
Sebbene non fosse la prima volta dei Mondiali in Asia, lo è stato per quanto riguarda la Corea del Sud, che mai prima li aveva ospitati in una storia che parte dal 1973 e giunta alla diciottesima edizione.
L’Italia è andata fortissimo. La squadra di pallanuoto ha battuto in finale la Spagna per 10-5, aggiudicandosi la prima medaglia d’oro a un Mondiale dopo otto anni. Poi sono arrivati uno dopo l’altro gli altri tre ori di Simona Quadarella nei 1.500 stile libero, Gregorio Paltrinieri negli 800 metri stile libero e da Federica Pellegrini, alla sua ottava medaglia mondiale consecutiva nei 200 metri stile libero.
Grande sorpresa per la quattordicenne Benedetta Pilato, nei cinquanta rana, che ha conquistato l’ultima medaglia d’argento proprio oggi pomeriggio.
Il medagliere finale vede l’Italia al sesto posto con 4 ori, 6 argenti e 5 bronzi, prima di Gran Bretagna e Germania e dopo Cina, Usa, Russia, Australia e Ungheria.
Gli Azzurri superati dagli ungheresi per una sola medaglia d’oro, pur non avendo conquistato né medaglie d’argento né di bronzo.