In Svizzera cresce la discussione sull’uso dei dispositivi portatili come smartphone e cellulari nelle scuole svizzere. Dopo l’Argovia e Nidvaldo presto anche nel Vallese saranno vietati.
Nei cantoni Nidvaldo e Argovia il divieto dell’uso di cellulari, tablet e computer portatili nelle aule delle scuole primarie e secondarie durante gli orari di lezione e le pause scatterà dal 1 agosto 2025.
Ora non sarà più una trattativa tra scolari e insegnanti, ma c’è una base normativa cantonale. L’uso dei dispositivi sono consentiti solo dagli insegnanti per scopi didattici.
Presto sarà così anche nel Cantone Vallese, come ha annunciato ai giornali di Tamedia il consigliere di Stato vallesano Christophe Darbellay. Invece il cantone di Lucerna nello scorso marzo si è espresso contro questo provvedimento.
In un sondaggio dello scorso mese di dicembre realizzato dall’Istituto Sotomo, l’82 per cento delle persone intervistate si sono dichiarate contrarie all’uso dei cellulari a scuola.