Rosso non è solo il colore delle zone dei Paesi europei che impediscono gli spostamenti per evitare la forte impennata di contagi che potrebbe esserci in questi giorni di festa. Rosso è anche il bilancio degli Stati che si sono indebitati e delle famiglie che si sono impoverite.
In Svizzera il calo del Prodotto interno lordo si aggira attorno al 4%. In Italia le ultime stime della Commissione europea si attestano su un Pil in caduta libera del 9-10%, contro il -5,6% della Germania, il -9,4% della Francia e il -12,4% della Spagna.
Per le famiglie al calo del loro reddito si aggiunge la sfiducia nel futuro. Una combinazione che impatta negativamente sui consumi e sugli investimenti.
Il 2020 termina drammaticamente e il 2021 inizia nell’incertezza. I contagi non diminuiscono e l’efficacia del vaccino ancora non convince pienamente. Il trend della pandemia lo scopriremo tra due o tre mesi. Le mascherine dovranno farci compagni per molti mesi ancora. Addirittura anche tutto il prossimo anno, anche con vaccino fatto, perché non si sa se i vaccinati saranno portatori asintomatici.
In nostro soccorso sono arrivati gli scienziati che continuano ad invitarci alla prudenza, e gli astrologi che ci indicano che il 2021 sarà l’anno di nuove possibilità, di cambiamenti radicali nel modo di vivere. L’anno che verrà sarò complicato e richiederà tanti sforzi.
Non illudiamoci che il peggio sia alle nostra spalle, bisogna restare sempre con gli occhi ben aperti, perché come recita il versetto biblico: “L’accorto considera i suoi passi. Ogni accorto agirà con conoscenza”.
TANTI AUGURI DI BUON ANNO, SENZA ABBRACCI!