Il 19 marzo 2020, a causa della crisi globale legata all’epidemia di Covid-19, il Festival di Cannes ha annunciato il mancato svolgimento della sua 73esima edizione nelle date previste, dal 12 al 23 maggio. Ufficialmente non salta l’edizione, ma si prende in considerazione il rinvio perché il team resta operativo.
E dopo Cannes, ecco la notizia che arriva da Locarno, dove dal 5 al 15 agosto si svolge la più rilevante manifestazione cinematografica svizzera e tra le più importanti d’Europa.
Il consiglio direttivo del Locarno Film Festival, presieduto dal suo presidente Marco Solari, si è riunito per una videoconferenza giovedì 9 aprile e ha diramato un comunicato nel quale si legge: “In attesa di conoscere come si delineeranno le disposizioni delle autorità cantonali e federali, l’organizzazione del Festival sta lavorando con i propri partner al fine di individuare la soluzione più idonea al contesto attuale”.
E così sarà anche Venezia, in programma dal 2 al 12 settembre 2020. Si sta lavorando nella speranza che dopo l’estate il virus sia soltanto un ricordo terribile. Quest’anno, finora, si è salvata solo la Berlinale, che si è svolta dal 20 febbraio al 1 marzo.
Sia a Cannes che a Locarno e Venezia si sta pensando ad alternative per evitare di rinunciare alle manifestazioni che potrebbero dare un colpo mortale al cinema internazionale. E allora? Ecco l’idea di competizioni digitali e anteprime online. Ma i produttori saranno d’accordo? E gli sponsor dei festival finanzieranno quelli online?
