Brevetti: Italia decima, Svizzera sesta!

Quarta per marchi e disegni europei, decima per i brevetti. L’Italia è Medaglia d’argento tra i Paesi Ue alle spalle della Germania e la quarta posizione tra i 25 big mondiali. Svizzera al sesto posto.

Un recente studio dell’Ufficio europeo dei brevetti (EPO) e dell’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) dimostra che le imprese che richiedono brevetti, marchi o disegni hanno il 21% di possibilità in più, rispetto alle altre, di aumentare il proprio fatturato.

E l’Italia fa molto bene nella tutela dei marchi e dei disegni europei, aggiudicandosi la medaglia d’argento tra i Paesi Ue alle spalle della Germania e la quarta posizione tra i 25 big mondiali con una quota del 2,5% di tutte le domande.

Sul fronte dei brevetti, il Belpaese si posiziona al decimo posto della classifica internazionale delle invenzioni depositate all’Epo. Al primo posto figurano gli Stati Uniti, seguiti da Germania, Giappone, Francia, Cina, Svizzera, Corea, Paesi Bassi, Regno Unito e, appunto, Italia.

Tra le società, con 2.493 domande, nel 2018 è stata la Siemens la prima società, battendo la cinese Huawei. Poi arrivano le coreane Samsung e LG e la United Technologies americana. Nei primi dieci posti quattro società europee, tre statunitensi, due coreane e una cinese.

Far crescere la cultura dell’innovazione e della tutela della proprietà intellettuale è perciò fondamentale per consentire al sistema produttivo di ogni paese di essere competitivo sui mercati internazionali.