“A seguito degli incontri che ho avuto con gli Uffici della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Farnesina, durante i quali ho spiegato l’importanza di anticipare l’erogazione delle tranche dei finanziamenti agli Enti Gestori, l’Ufficio ha comunicato di cambiarne l’erogazione in 40%, 40%, 20%.
Questo mi soddisfa, perché era un problema molto sentito dagli Enti Gestori che organizzano i corsi di lingua e cultura italiana, poiché la non ottimale erogazione dei finanziamenti li costringeva a dover chiedere spesso prestiti alle banche e pagare i relativi interessi.
Ho avuto inoltre la conferma che tutto il personale scolastico in servizio all’estero, insegnanti e funzionari, possono già ottenere l’opzione da 6 a 9 anni. Questa era una istanza fortemente sentita, che mi era stata richiesta con forza dagli insegnanti e dagli studenti per garantire una migliore continuità didattica.
Il lavoro per migliorare i corsi di lingua e cultura è ancora lungo, ma siamo sulla buona strada.
Ringrazio questa Direzione Generale della Farnesina per l’impegno nel venire incontro alle esigenze degli Enti Gestori, degli insegnanti e delle famiglie degli studenti e rimango a disposizione per qualsiasi necessità”.
Simone Billi, deputato per la Circoscrizione Estero-Europa e presidente del Comitato sugli Italiani nel Mondo.