Berna con San Gallo contro gli immigrati clandestini

stranieriL’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini si occupa dell’emanazione delle decisioni di allontanamento nel Cantone di San Gallo dove nel 2022 sono stati scoperti oltre 26 mila stranieri clandestini entrati dai confini orientali.

Dal 1° marzo 2023 l’UDSC (Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini) emana decisioni di allontanamento, basate sul diritto in materia di stranieri, al confine o nell’area di confine del Cantone di San Gallo nei confronti di persone che non adempiono le condizioni d’entrata e che non presentano una domanda d’asilo in Svizzera.

Ciò è quanto hanno concordato il Cantone di San Gallo e il Dipartimento federale delle finanze (DFF). L’accordo è stato stipulato a seguito di una richiesta in tal senso del Consiglio di Stato del Cantone. Finora le persone entrate irregolarmente e fermate al confine dall’UDSC venivano consegnate, dopo un controllo delle persone, alla polizia cantonale sangallese.

Nel 2022 il numero di persone soggiornanti illegalmente e scoperte dall’UDSC al confine orientale (26.518) è quintuplicato rispetto all’anno precedente. La Confederazione riconosce i problemi legati a questa situazione e che le autorità cantonali devono affrontare.

Per poter garantire che tutte le persone che entrano irregolarmente in Svizzera senza voler presentare una domanda d’asilo siano allontanate, la Confederazione si è dichiarata disposta a sostenere il Cantone di San Gallo nell’esecuzione di questo compito. La delega all’UDSC è limitata a sei mesi, fino al 31 agosto 2023.