Oggi arriva l’estate, ma da domani le giornate iniziano ad accorciare. Alle ore 17,54 cade il solstizio d’estate, che è anche il giorno più lungo dell’anno.
A quell’ora il sole raggiunge il punto più a Nord dall’equatore celeste, che è la proiezione in cielo dell’equatore della Terra.
Sappiamo tutti che gli emisferi sono due: Boreale e Australe. Dall’Africa del Centro-Nord, fino al punto estremo nord, è il nostro emisfero boreale. Da noi l’estate va dal 21 giugno al 22 settembre e l’inverno dal 21 dicembre al 21 marzo.
Nell’emisfero australe è il contrario. In questo giorno cade il solstizio invernale, quindi il giorno più corto. E anche la primavera e l’autunno cadono al contrario: la primavera dal 22 settembre al 22 dicembre; l’autunno dal 21 marzo al 21 giugno.
Una curiosità. La stagione che arriva si chiama estate perché la parola ha radici molto lontane, da un’antica lingua indo-europea (sanscrito) che significava ardere, accendere. Le origini recenti invece hanno la radice latina: aestas, che significa calore molto forte, briciante.
Quanto dura? Beh, ufficialmente 93 giorni dal 21 giugno al 22 settembre, per noi dal 1. giugno al 1. settembre.
Buona estate a tutti!
