Molti automobilisti si pongono la domanda se conviene acquistare un’auto elettrica oppure la tradizionale a benzina o diesel. In Svizzera nel 2022 le auto di nuova immatricolazione esclusivamente elettriche sono state il 17,7% del totale delle auto vendute, quelle ibride il 7,8% con un calo rispetto al 2021 (9%). Le auto a benzina immatricolate l’anno scorso sono state il 37,6% del totale, mentre nel 2021 il 41,6%.
Pur se il prezzo di acquisto è ancora elevato, è evidente la tendenza in atto. Il mercato si sta spostando verso l’auto elettrica, soprattutto in Svizzera, che vanta un’efficiente e capillare rete di stazioni di servizio. I motivi principali? Non sono inquinanti, autonomia a poco prezzo e facile manutenzione.
Il TCS si è occupato di questo tema e ha pubblicato una ricerca. Le quattro auto elettriche in vendita nel 2023 a meno di 30 mila franchi sono: Renault Twingo Equilibre (CHF 24’000), Dacia Spring (CHF 20’990), Smart fortwo (CHF 27’000), VW UP e-up! (CHF 27’850).
Una delle vetture elettriche più vendute in Svizzera è la Tesla Model Y Long Range 4×4, ad un prezzo di CHF 54.990. Dopo 10 anni e 150 mila chilometri, quest’auto ha determinato un costo di CHF 106 mila franchi.
Un’auto a benzina di classe media venduta al prezzo di 39 mila franchi, dopo 10 anni e 150 mila chilometri ha determinato un costo di 108.700 franchi.
Lo studio del TCS ci dice che per una percorrenza di 15 mila chilometri l’anno, per 10 anni, le auto a benzina hanno un costo chilometrico medio tra gli 86 e i 94 centesimi, quelle elettriche tra 80 e 85 centesimi.
E in futuro in uno scenario di aumento dei prezzi di benzina ed energia del 50% “i costi chilometrici delle auto elettriche potrebbero crescere di circa 2 centesimi, quelli dei veicoli con motore a combustione di addirittura 8 centesimi”.