“Gli italiani all’estero uniscono all’amore per il proprio paese uno sguardo lucido su come l’Italia possa e debba essere un luogo più dinamico e giusto, protagonista nelle sfide del nuovo millennio.
Da cittadini italiani in Europa e nel mondo siamo testimoni quotidiani di esperienze di integrazione politica, sociale ed economica, e questo ci rende capaci di proposte ed azioni.
Le ACLI sono presenti in tutto mondo per sostenere le persone che hanno scelto o hanno dovuto scegliere di muoversi per trovare un’opportunità, per una nuova speranza.
I nostri circoli e i nostri servizi sono lo spazio quotidiano dell’ascolto, delle risposte, della condivisione di quanto ancora ci sia da fare.
Tre sono gli impegni su cui sollecitiamo i candidati della Circoscrizione Estero Elezioni Politiche ad una presa di posizione:
METODO – Dopo il dannoso taglio del numero dei parlamentari si pone ancora più forte il tema della partecipazione degli italiani all’estero alla vita sociale e politica del Paese. Chiediamo ai candidati un metodo sistematico di contatto con le comunità all’estero e l’impegno a non creare nuovi contenitori di rappresentanza ma dare risorse e rilevanza sostanziale agli strumenti che già ci sono, in particolare quelli con funzione istituzionale, come CGIE e COMITES;
COLLABORAZIONE – Oltre al necessario potenziamento dei servizi consolari in tutto il mondo, occorre investire sulla collaborazione tra associazionismo e le rappresentanze dei COMITES per promuovere i diritti di cittadinanza e la prima accoglienza;
AZIONE – Occorre un’azione legislativa e di pressione politica volta al pieno riconoscimento dei titoli professionali in Europa e un rinnovato rapporto tra pubblica amministrazione e cittadino basato su semplificazione e accompagnamento.
Votiamo per scegliere il Paese della dignità onorando il lascito morale su cui si fonda la costituzione italiana: antifascista e fondata sul lavoro. Gli impegni da assumere rivolti ai candidati della Circoscrizione Estero.