Ultimi giorni di voto sui 5 referendum abrogativi in tema di giustizia ex art. 75 della Costituzione. Scaduto il termine per la richiesta dei duplicati il 5 giugno scorso, gli elettori italiani residenti all’estero dovranno far pervenire nel proprio Consolato italiano di residenza il plico con il voto sui 5 referendum abrogativi sulla giustizia entro le ore 16.00 del 9 giugno 2022.
Ricordiamo i 5 quesiti referendari:
- Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
- limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale.
- Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati.
- Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei Consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei Consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte.
- Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
Per la validità del referendum abrogativo l’art.75 della Costituzione stabilisce che la proposta soggetta a referendum è approvata se hanno votato la maggioranza (50%+1) degli aventi diritto al voto e se è raggiunta la maggioranza (50%+1) dei voti validamente espressi.