Alla “milanese” Fleur Jaeggy il GP svizzero di letteratura!

L’Ufficio federale della cultura (UFC) rende omaggio al lavoro dell’autrice svizzera di lingua italiana Fleur Jaeggy conferendole il Gran Premio svizzero di letteratura. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 30 maggio 2025 nella cornice delle Giornate letterarie di Soletta

L’Ufficio federale della cultura (UFC) rende omaggio al lavoro dell’autrice Fleur Jaeggy conferendole il Gran Premio svizzero di letteratura, massimo riconoscimento letterario della Svizzera.

Nata a Zurigo nel 1940, Fleur Jaggy è un’autrice svizzera di lingua italiana. Dopo l’infanzia e l’adolescenza trascorse in vari collegi svizzeri, negli anni Sessanta si stabilisce a Roma, dove stringe amicizia con la scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann. Dal 1968 vive a Milano e collabora con la casa editrice Adelphi.

I suoi libri sono stati tradotti in 18 lingue e l’hanno resa molto popolare in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2024 ha ricevuto il Premio Gottfried Keller e Suhrkamp Verlag ha lanciato un’antologia completa delle sue opere.

Il Premio speciale di mediazione 2025 va invece all’associazione Letture sul sofà / Sofalesungen / Lectures Canap. Inoltre, sette autori e autrici ricevono un Premio svizzero di letteratura per opere letterarie pubblicate lo scorso anno.

PREMIO PER LE OPERE PUBBLICATE NEL 2024
Oltre al Gran Premio svizzero di letteratura e al Premio speciale di mediazione, la giuria federale della letteratura ha anche assegnato un Premio svizzero di letteratura per opere pubblicate durante l’anno appena trascorso agli autori e alle autrici seguenti:

  • Fabio Andina (*1972, vive a Leontica), Sedici mesi, Rubbettino Editore
  • Romain Buffat (*1989, vive a Losanna), Grande-Fin, Double ligne
  • Eva Maria Leuenberger (*1991, vive a Bienne), die spinne, Literaturverlag Droschl
  • Laura Leupi (*1996, vive a Zurigo), Das Alphabet der sexualisierten Gewalt, März Verlag
  • Catherine Lovey (*1967, vive a Corsier), histoire de l’homme qui ne voulait pas mourir, Éditions Zoé
  • Nadine Olonetzky (*1962, vive a Zurigo), Wo geht das Licht hin, wenn der Tag vergangen ist, S. Fischer Verlag
  • Béla Rothenbühler (*1990, vive a Lucerna), Polifon Pervers, Der gesunde Menschenversand

La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 30 maggio 2025 nella cornice delle Giornate letterarie di Soletta e vedrà la partecipazione del capo del Dipartimento federale dell’interno Elisabeth Baume-Schneider.