Alessandro Baradel con il suo romanzo d’esordio

Alessandro Baradel accompagna il lettore all’interno di un noir che nulla è come sembra. Con una scrittura intensa e fluida, l’autore mostrerà diverse realtà, portando chi legge indietro nel tempo. È proprio negli anni ’80 che la fantasia dell’autore trova spunto per questo romanzo fatto di sparizioni, amori tossici, depressioni e stati d’ansia.   

Parlando del suo libro come le è venuta l’ispirazione per scriverlo?
L’idea mi è venuta vedendo un film, anche se la trama è totalmente e completamente diversa rispetto al film in questione. Mi si è solo accesa una lampadina in testa. L’idea di una storia che finisse in un certo modo. Poi, il resto è venuto da sé.

Cos’ha amato maggiormente durante la stesura?
Ascoltare la narrazione di questa incredibile vicenda dallo stesso protagonista. Mi immaginavo di essere seduto in un comodo divano ad ascoltarlo, mentre lui parlava e si confidava.

Lei pensa davvero che la scrittura possa avere delle proprietà terapeutiche?
Assolutamente! Attraverso la scrittura, una persona può esprimere quello che altrimenti gli riuscirebbe difficile spiegare a parole. Può esprimere sé stesso. Mostrare al mondo le proprie qualità.

Se dovesse ascoltare per sempre la stessa canzone, durante la scrittura, cosa sceglierebbe?
Difficile a dirsi. Dipende dai momenti e dall’umore.

Quale scrittore o libro ha influenzato il suo lavoro di autore?
Senza ombra di dubbio, George Orwell è uno dei miei autori preferiti, seppur tratti un genere completamente diverso dal mio. Poi, come autori italiani, naturalmente, Italo Calvino. I loro scritti sono qualcosa di straordinario. Ti fanno amare la lettura così come, nel mio caso, lo scrivere

La trama di Il sottile equilibrio della ragione: Giorni e giorni di vagabondaggio esistenziale, la spirale dell’alcol per placare la depressione. La storia di Jean-François Gauthier, trentenne, editorialista per un importante quotidiano francese, si svolge a Parigi nei primi anni ’80. Fresco di separazione dalla moglie, incontra una ragazza molto bella e molto misteriosa, Marie che, nonostante conviva con Gérôme, ripete a François di amarlo. La relazione tossica con Marie, fatta di improvvise sparizioni, slanci di passione e giornate cariche di ansia ben presto sostituirà lo stato depressivo del protagonista. Ma nel romanzo Il sottile equilibrio della ragione non tutto è come sembra: la scrittura di Alessandro Baradel, densa di contorni noir, mostrerà una realtà diversa.

Editore: ‎ Altrimedia Editore (05 maggio 2022)
Genere‏: ‎ Noir | Copertina flessibile‏: ‎ 112 pagine | ISBN 9788869601514