Gerardo Petta, membro del Comites di Zuirigo, torna all’attacco del presidente Luciano Alban. Questa volta ha puntato l’accusa ai rimborsi: “Sbirciando nei libri contabili del Comites di Zurigo – scrive in una lettera aperta Gerardo Petta – abbiamo constatato che le spese di viaggio rimborsate al Presidente Luciano Alban, nel periodo 2015-2018, ammontano a Fr. 15’976.20, così ripartiti: Fr. 3’290 nel 2015; Fr. 4’691 nel 2016; Fr. 4’449.60 nel 2017; Fr. 3’544.80 nel 2018”.
Un capitolo che a Zurigo ogni anno raggiunge la “somma di circa 7000 franchi in viaggi e viaggetti a carico del bilancio del Comites”. Per Gerardo Petta “non è ammissibile che i vari presidenti e vicepresidenti, accettando gli inviti di presenziare alle feste organizzate dalle associazioni italiane, oltre a cenare gratis, chiedano anche il rimborso delle spese”.
Certo, la cifra di circa 16 mila franchi vista nel suo insieme appare elevata, ma suddivisa in quattro anni, corrisponde a poco più di 330 franchi mensili. Un presidente di un Comites così importante come Zurigo, che rappresenta una circoscrizione consolare di ben 9 cantoni (Zurigo, Glarona, Sciaffusa, Zugo, Svitto, Lucerna, Uri, Obvaldo e Nidvaldo), la somma assume una portata diversa.
Per Gerardo Petta si potrebbe risparmiare notevolmente incaricando “i componenti del Comites che risiedono nelle diverse località della Circoscrizione consolare a rappresentare il Comites negli eventi associativi”. E termina la missiva “rinnovando al presidente del Comites di Zurigo l’invito a dimettersi”.