In Italia l’incubo di tutti gli automobilisti alle prese con l’acquisto di una vettura di seconda mano è l’attendibilità dei chilometri dichiarati. I casi di truffa dello “schilometraggio” sono migliaia. Con poche centinaia di euro abbiamo constatato quanto sia facile e veloce dare un ritoccatina al contachilometri.
Un lifting talmente diffuso che riguarda quasi la metà delle automobili usate messe in vendita. Il problema va ben oltre il semplice ringiovanimento della vettura, perché si mette a rischio la sicurezza dell’acquirente truffato, convinto di viaggiare su un mezzo più affidabile di quanto lo sia nella realtà.
Il giro d’affari che deriva dalla vendita di queste auto è notevole: si stima un danno economico superiore ai 9,6 miliardi in tutta Europa. A diminuire i chilometri sono sia i commercianti di auto che i privati. Ad essere coinvolte nel sistema però, ci sono anche e soprattutto le società di noleggio, che non danno informazioni utili per scoprire se si è stati truffati o no dal rivenditore.
Per ovviare questo grave imbroglio, sul “Portale dell’Automobilista” è stata introdotta la nuova funzione “Verifica Revisioni”. Una volta entrati nella Homepage è necessario raggiungere la sezione dei “Servizi Online” e da qui la funzione di “Verifica Revisioni”.
La schermata che si aprirà richiede la compilazione di pochi campi. Dopo aver inserito la tipologia del mezzo e la targa corrispondente, basta avviare la ricerca. La schermata che risulterà indicherà il tipo di mezzo, il numero di targa, la data delle ultime revisioni eseguite e i chilometri posseduti dal veicolo in quel momento. In tal modo si potrà finalmente avere un riscontro concreto del reale chilometraggio di un’autovettura.
Grazie a sistemi di controllo come questo sia l’acquirente che il venditore di autovetture possono sentirsi finalmente tutelati. Una novità che accresce la trasparenza di un mercato importante nel settore automobilistico.