Dopo 63 anni tornano le corse sulle strade svizzere. Il divieto venne istituito dalle autorità elvetiche all’indomani del terrificante incidente di Le Mans dell’11 giugno 1955, dove si scontrarono la Mercedes di Pierre Levigh e la Maserati di Lance Macklin causando la morte di 83 spettatori.
Il 10 giugno di quest’anno 20 piloti sfrecceranno per le strade di Zurigo alla guida di bolidi elettrici leggeri e silenziosi. Si parte al porto di Enge, si entra in città fino a Paradeplatz e si torna al lago. Tra i piloti Nelson Piquet, Sébastien Buemi e Edoardo Mortara (svizzero, naturalizzato italiano). Non sarà solo un evento automobilistico, ma un vero spettacolo di intrattenimento e di innovazione per tutta la famiglia.
Per la prima volta l’E-Prix sbarca anche a Roma il prossimo 14 aprile con uno dei tracciati più lunghi della stagione di 2.7 km. Addirittura nella capitale italiana si pensa al possibile arrivo della Formula 1 all’Eur per determinare una straordinaria ricaduta nel settore turistico-alberghiero. Dopo Milano, con l’Expo, pare essere la volta di Roma.
Il campionato (ABB Formula E), giunto alla quarta edizione, è riservato alle vetture a trazione interamente elettrica. Per la prima volta la Formula E vanta un title sponsor: ABB (Asea Brown Boveri) la multinazionale con sede a Zurigo. E’ un’azienda specializzata nell’ingegneria elettrica, nella robotica e nella costruzione di prodotti e sistemi di alta qualità. L’accordo tra la FIA e ABB è stato siglato in nome dei valori della mobilità sostenibile.
L’E-Prix svizzero, pur essendo stato organizzato e finanziato privatamente dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), è supportato ufficialmente dalla Federazione Svizzera e dal Cantone Zurigo, oltre che naturalmente dall’amministrazione della città ospitante. I biglietti saranno messi in vendita dall’inizio di aprile.
L’arrivo del gran premio per monoposto elettriche costituirà ovunque un effetto positivo su turismo, gastronomia e investimenti economici. L’evento porterà nella città di Zurigo migliaia di persone da tutta la Svizzera, incollandone altrettante agli schermi televisivi.
Sito ufficiale: www.zuricheprix.ch