Lilli Gruber, nata a Bolzano (Alto Adige), è una dei più noti giornalisti e moderatori italiani. Parla italiano, tedesco, inglese e francese. È stata collaboratrice dei quotidiani La Stampa e Corriere della Sera.
E’ stata la prima donna ad ospitare il programma principale di notizie e ha lavorato anche per la televisione tedesca. Nel 2004 è stata eletta membro del Parlamento europeo. La pluripremiata giornalista è diventata nota anche come autrice di numerosi best-seller ben oltre i confini dell’Italia.
Nel settembre 2008 annuncia di aver concluso quella che definisce un’esperienza di “giornalista prestata alla politica“: con una lettera agli elettori spiega la decisione di non ripresentarsi alle elezioni del 2009 per il Parlamento europeo. Torna a svolgere la professione di giornalista accettando la conduzione del programma “Otto e mezzo” in onda sull’emittente televisiva La7.
Il suo nuovo romanzo “Il tradimento – Gli anni del dopoguerra della mia patria altoatesina” questa volta affronta la questione centrale dell’Europa: come si può trovare un futuro comune in un paese all’incrocio tra pace e ribellione? Come può la pace sorgere in un paese lacerato?