Ore decisive per i Comitati elettorali circoscrizionali impegnati a verificare i verbali degli scrutini svolti dai seggi istituiti nei consolati italiani.
Venerdì 3 dicembre 2021 si sono concluse le elezioni dei 115 Comites di tutto il Mondo. Lo scrutinio è avvenuto sabato 4 dicembre. Il 7 dicembre saranno resi pubblici i risultati.
In Svizzera 17 sono le liste presentate per la conquista dei seggi nei Comites di Zurigo (4), Berna, Ginevra e Basilea (2), San Gallo e Lugano (3) e Losanna (1).
Ancora top secret i risultati definitivi, si possono solo fare ipotesi in base alle forze sociali e politiche che sostenevano le varie liste. Se a Ginevra ci sarà un pareggio tra le due liste chi farà il presidente tra i 12 eletti? Così anche a Berna e Basilea. Mentre a Losanna con una sola lista molto probabilmente il presidente lo farà che avrà ottenuto più preferenze.
Ma a San Gallo e Lugano dove le liste sono tre? Sarà molto difficile che una sola lista possa conquistare la maggioranza assoluta dei seggi. Quindi sarà necessaria una alleanza tra due liste.
Così sarà anche a Zurigo con ben 4 liste che si contendevano i 18 seggi. “Il Ponte”, quella più accredita, dovrà superare ampiamente il 50 per cento dei voti per conquistare la presidenza e l’esecutivo. Con 9 seggi non potrà farcela da sola e occorrerà un accordo con una delle altre 3 liste. Ma con 8 seggi rischia di perdere la sfida se le altre 3 liste fanno l’accordo sommando i loro seggi: 8 a 10.
Quasi sicuramente sarà battaglia lunga e dura sia in caso di pareggio tra “Il Ponte” e le altre 3 liste (“Rete Italia”, “Centrodestra unito” e “Per un Comites migliore”) sia all’interno di una possibile alleanza a tre.