Nella Svizzera degli anni 1950-1980 i migranti, soprattutto italiani, che venivano a lavorare in Svizzera con il permesso di soggiorno “stagionale” non potevano portare le loro famiglie.
Si calcola che in quegli anni ben 50 mila bambini vivessero nascosti per non farsi scoprire dalle autorità svizzere al fine di evitare il loro rimpatrio dividendo la famiglia.
Il film documentario “Non far rumore” di Alessandra Rossi e Mario Maellaro racconta questa storia con le testimonianze degli uomini e delle donne che hanno vissuto quell’esperienza.
La Fondazione Margherita per la cultura italiana e la Colonia Libera Italiana di Losanna lo presentano venerdì 24 maggio, alle ore 18.00, a Sion (Aula Magna Lycée-Collège La Planta) e sabato 25 maggio, alle ore 10, a Pully (Cinéma CityClub).
Al termine delle proiezioni, seguirà un dibattito con il giornalista Rai Alessandra Rossi.