A Milano: “I più bei libri svizzeri” 

istitutosvizzero_milanoFino all'11 gennaio è possibile vedere all'Istituto Svizzero di Milano la mostra “I più bei libri svizzeri” ideata da Jonas Voegeli-Hubertus Design.

L’Istituto Svizzero presenta “The Most Beautiful Swiss Books”, un’esposizione dei libri premiati nelle ultime tre edizioni (2016/2017/2018) del concorso I più bei libri svizzeri organizzato dall’Ufficio federale della cultura.

La mostra è ideata da Jonas Voegeli-Hubertus Design, vincitore del Premio Jan Tschichold 2019, e da Samuel Gross, Responsabile Artistico dell’Istituto Svizzero.

Il concorso I più bei libri svizzeri riconosce il lavoro dei designer di libri più talentuosi dell’anno, incoraggia e mette in mostra produzioni di alta qualità e promuove poi le opere vincitrici. Un’esposizione itinerante è organizzata ogni anno in Svizzera, e all’estero, come misura promozionale per condividere e consolidare le competenze legate alla progettazione di libri.

Ogni anno una giuria internazionale seleziona i progetti che soddisfano i criteri di ammissibilità e sceglie i più bei libri svizzeri, documentati in un catalogo disegnato da Teo Schifferli.

In concomitanza con l’esposizione sarà allestito un Temporary Architecture Bookshop in cui si potranno acquistare una selezione dei più interessanti volumi di architettura, grafica, design, pubblicati da editori svizzeri e italiani.

Istituto Svizzero di Milano
Dal 1997 la sede milanese dell’Istituto Svizzero rappresenta un punto di riferimento per l’arte e la cultura elvetiche nella capitale lombarda, centro nevralgico dell’economia italiana, particolarmente attiva nell’ambito della creazione e dell’innovazione. Situato vicino Piazza Cavour, l’istituto è ospitato in un edificio storico risalente agli anni Cinquanta, che comprende il Consolato generale di Svizzera, la Camera di commercio svizzera in Italia e varie associazioni: una vera e propria enclave elvetica nel centro di Milano. La programmazione milanese comprende mostre, conferenze, concerti e incontri, sempre con lo scopo di promuovere scambi artistici e scientifici tra Italia e Svizzera.