Mancano pochi giorni per il 200esimo anniversario dell’inaugurazione del Leone di Lucerna (cominciato nel marzo 1820 e terminato nell’agosto 1821), considerato uno dei monumenti più conosciuti di tutta la Svizzera. Si tratta di un monumento in roccia arenaria, lungo circa 10 m e largo 6 m.
L’idea di un monumento commemorativo nacque dal maggiore Pfyffer von Altishofen, sopravvissuto all’uccisione dei suoi commilitoni svizzeri trucidati a Parigi durante gli anni della rivoluzione francese.
Egli progettò di innalzare il monumento nel giardino della propria abitazione nei pressi di Lucerna, dove si era ritirato. La scultura ricorda che furono 760 i militari svizzeri morti a Parigi, però la storia narra di 360 guardie uccise.
Il 10 agosto è un’ottima occasione per visitare Lucerna, splendida città immersa in uno spettacolare panorama montano. E’ la porta d’ingresso della Svizzera Centrale, sul Lago dei Quattro Cantoni.
Nell’immagine cittadina di Lucerna spicca il Kapellbrücke (Ponte della Cappella) realizzato in legno in epoca medievale, riccamente decorato di dipinti e considerato uno dei ponti in legno coperti più antichi d’Europa.
A Lucerna tradizione e innovazione avanzano di pari passo. Il fiore all’occhiello dell’architettura è rappresentato dal futuristico Centro d’arte e congressi (KKL) progettato dal famoso architetto francese Jean Nouvel. Il KKL è anche un simbolo di «Lucerna, città dei festival» con numerose manifestazioni culturali nel corso dell’anno.
Da non perdere una gita su uno dei monti di Lucerna, il Pilatus o la Rigi, la regina delle montagne. Il Gotthard Panorama Express in partenza da Lucerna conduce i turisti lungo il Lago dei Quattro Cantoni ai piedi del Passo del Gottardo e ancora oltre in treno fino al Ticino, a sud della catena alpina.
