Ieri sera, verso le 20:00, un bagnante ha scoperto un ordigno esplosivo delle dimensioni di un melone nel Reno, sul lato di Grossbasel, sotto la piscina Rheinbad Breite.
L’uomo ha recuperato l’oggetto dall’acqua e lo ha posizionato sul sentiero lungo il fiume. Ha quindi informato la polizia. Per motivi di sicurezza, la polizia cantonale di Basilea Città ha chiuso il sentiero che parte dal Rheinbad Breite per circa 100 metri a valle. Anche la balneazione sul lato di Grossbasel è stata temporaneamente vietata in questa zona e il traffico nautico è stato sospeso in entrambe le direzioni.
Un addetto allo sminamento della polizia cantonale di Basilea Città ha classificato l’oggetto come non pericoloso, circostanza successivamente confermata da uno specialista del Comando Smaltimento Ordigni Esplosivi dell’Esercito Svizzero (KAMIR). Ciò significa che l’ordigno esplosivo non rappresentava alcun pericolo e poteva essere rimosso.
Alle 22:00, il sentiero e il tratto del Reno sono stati riaperti a imbarcazioni e bagnanti. I Vigili del Fuoco di Basilea Città hanno assistito la Polizia Cantonale nella chiusura del Reno.
Nel Reno si trovano spesso ordigni esplosivi. Di solito risalgono alla Seconda Guerra Mondiale e sono stati sganciati durante i bombardamenti aerei o scaricati nel Reno. In caso di ritrovamento di un oggetto sospetto, è necessario avvisare immediatamente la Polizia chiamando il numero di emergenza 117. L’oggetto non deve essere toccato, spostato o aperto in nessun caso.
Fonte: Dipartimento di Giustizia e Sicurezza Polizia Cantonale di Basilea Città
