79 aerei per portare in Italia le schede votate all’estero

elezioni2022_voliLe schede verranno spedite in Italia con 79 aerei per essere scrutinate insieme ai voti “nazionali” da lunedì 26 settembre a Roma, Bologna, Milano, Firenze e Napoli. Finora dal Ministero degli Esteri inviate 3 denunce alla procura (2 in Argentina e 1 in Svizzera) in merito alla correttezza del voto.

Si avvicina il 22 settembre, ultimo giorno disponibile per gli italiani all’estero che devono far giungere in Consolato il plico con il loro voto entro le 16.00 (ora locale). Mancano 3 giorni per votare e rispedire in consolato la busta con le schede votate.

Nei giorni scorsi il Direttore Generale per gli italiani all’Estero della Farnesina, Luigi Vignali, ha fatto il punto della situazione in una conferenza alla Farnesina. Ha assicurato che il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sta verificando presso alcune sedi europee la regolarità delle operazioni elettorali (affluenza, schede votate e richieste di duplicati). Vignali ha aggiunto anche di aver già inviato 3 denunce alla procura (2 in Argentina e 1 in Svizzera).

Come noto gli italiani all’estero iscritti all’Aire – e i temporaneamente all’estero che ne hanno fatto richiesta – votano per corrispondenza: i plichi con i voti devono giungere in Consolato entro le 16.00 di giovedì 22 ottobre.
Le schede verranno quindi spedite in Italia – 79 i voli previsti – per essere scrutinate insieme ai voti “nazionali” da lunedì 26 settembre a Roma, Bologna, Milano e Napoli.