L’iniziativa promossa dalla Camera di Commercio Italiana per la Svizzera il 13 ottobre scorso a Lugano, dedicata quest’anno al settore della meccanica e delle tecnologie industriali, ha confermato il forte interesse per il dialogo economico tra Italia e Svizzera.
Italia e Svizzera presentano due realtà produttive accomunate da un tessuto di PMI innovative, da una manifattura di eccellenza e da una visione condivisa sul ruolo strategico dell’innovazione e della sostenibilità.
Durante la sessione plenaria, il console d’Italia a Lugano, Uberto Vanni D’Archirafi, ha evidenziato come le relazioni tra i due Paesi rappresentino un valore stabile e duraturo. Il segretario generale della CCIS, Fabrizio Macrì, ha rimarcato il ruolo della Camera come piattaforma di connessione e generatore di opportunità.
Alla plenaria hanno partecipato anche il Presidente di Swissmechanic, Nicola Roberto Tettamanti; la Consultant Southern Switzerland S-GE, Eleonora De Canio; il Vice presidente del Gruppo Materiale Difesa e Sicurezza della Svizzera Italiana, Alberto Belloli.
Con la sua seconda edizione, il Forum Industriale Italo-Svizzero si consolida come un appuntamento di riferimento per il dialogo tra i due sistemi produttivi, ponendosi come luogo privilegiato per costruire partnership, progetti di innovazione e nuovi percorsi di crescita condivisa tra Italia e Svizzera.
Fonte: ccis.ch

