È stato chiamato OR2 1998 l’enorme e veloce asteroide che il 29 aprile transiterà vicino alla Terra, a circa 6 milioni di chilometri, 16 volte la distanza tra la Terra e la Luna. Per vederlo? Dal balcone con un telescopio o con un semplice binocolo tra le 21 e l’1 di notte, tra il 29 e il 30 aprile. Ma non ci sarà nessuna scia.
Pur se potrebbe generare una catastrofe con il suo diametro stimato tra 1.8 e i 4.1 chilometri ed una velocità di circa 8.7 chilometri al secondo, la distanza ci mette al sicuro e non desta preoccupazione nemmeno per gli esperti dell’Agenzia Spaziale Americana.
Scoperto nel 1998 dai ricercatori del programma NEAT (Near-Earth Asteroid Tracking), fu subito definito pericoloso. Gli scienziati hanno calcolato che la Terra è comunque abbastanza al sicuro. Secondo gli astronomi, c’è una possibilità su 50 mila che un asteroide possa colpire la Terra nell’arco di 100 anni.
Due sono ancora gli appuntamenti con il cielo. Dopo la Superluna del 7 aprile, ci sarà il passaggio dell’asteroide 1998 OR2 il giorno 29 e infine il 23 maggio il transito della cometa Atlas a 116 milioni di chilometri dalla Terra.