In Svizzera la pandemia di COVID-19 ha innescato la peggior crisi economica degli ultimi decenni, portando le finanze delle amministrazioni pubbliche nel 2020 a chiudere con un disavanzo
record di 21,3 miliardi di franchi.
Nel 2021 le misure di stabilizzazione sono state completate con aiuti per i casi di rigore erogati alle imprese al fine di sostenere i settori particolarmente colpiti.
Sulla scia della ripresa dell’economia svizzera tra la fine 2021 e l’inizio del 2022, nel corso del 2022 la situazione finanziaria delle amministrazioni pubbliche migliora a breve termine.
Grazie agli elevati saldi finanziari positivi dei Cantoni e delle assicurazioni sociali, per l’insieme delle amministrazioni pubbliche è prevista un’eccedenza pari all’1,0 per cento del PIL.
Secondo le stime attuali, il capitale di terzi per l’insieme delle amministrazioni pubbliche (in particolare a livello di Confederazione) dovrebbe continuare ad aumentare in termini nominali e raggiungere nel 2023 un nuovo record di 325 miliardi.